Carnevale: giù la maschera

Smettila di nasconderti dentro a panni che non sono tuoi ed inizia a vestire il ruolo che ti appartiene

 

 

Aria di Carnevale, tempo di maschere.

Non so se tu sei tra le nostalgiche di questa festa che entusiasma ( non tutti in realtà) bambini ed adulti.

E chissà se nel tuo repertorio c’è stato un qualche tipo di principessa o eroina.

Effettivamente cosa si nasconde dietro alla voglia e al desiderio di indossare degli abiti diversi dal solito, celare il proprio viso dietro ad una maschera o nel travestirsi?

Mascherandosi c’è la possibilità di togliersi i propri “abiti” per assumere le sembianze di qualcun altro. Ciò che si sceglie di indossare rappresenta un modo per infrangere regole, ruoli e convenzioni e può anche nascondere alcuni aspetti psicologici di una persona.

La maschera, lo sappiamo,  nasconde una parte del proprio io e mette in evidenza un’altra parte di se stessi, spesso tenuta nascosta, e per un giorno la persona può esternare e dare vita a fantasie che nella vita di ogni giorno non farebbe mai, per paura di mostrare degli aspetti di sé sconosciuti.

Okkey….fin qui tutto chiaro?

E se ti dicessi che aspettare Carnevale  è una grandissima stupidaggine?

E’ una grandissima sciocchezza limitarsi a vestire un ruolo solo per gioco quando questo esercizio è uno dei più potenti mezzi per ottenere risultati e diventare la persona che desideri veramente essere.

Mi spiego meglio.

Non hai mai sentito parlare di “embodied cognition”? …letteralmente cognizione vestita.

Secondo questa teoria, noi diventiamo ciò che vestiamo.

Uno studio della Northwestern University Kellogg School of Management ha dimostrato quanto sia importante la percezione dei nostri vestiti per lo svolgimento di determinati compiti.

Hanno  dimostrando come, su un campione di individui vestiti con un camice bianco e sottoposti ad un test cognitivo,  quelli che pensavano di indossare un camice da medico hanno ottenuto risultati più performanti, rispetto a chi pensava di indossare un camice da imbianchino.

Detto ciò, sono moltissimi poi gli studi psicologici che dimostrano come la scelta del nostro abbigliamento in tutti gli ambiti della nostra vita, non solo professionale, sia determinante nella percezione che abbiamo di noi e che trasmettiamo agli altri.

Non sottovalutare dunque il potere del tuo abbigliamento, soprattutto per diventare la persona che desideri veramente essere.

Ho ampiamente approfondito la questione nel mio libro “immagine vincente”

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Teresa Rota

Specialista nella valorizzazione dell’immagine femminile