• Lo strumento del team building può essere estremamente utile non solo in ambito lavorativo all’interno della stessa realtà (azienda, ufficio, società), ma in ogni gruppo che a qualunque titolo debba creare collaborazione. Possiamo quindi estenderlo ai gruppi sportivi, alle associazioni, alle collaborazioni di realtà lavorative differenti che debbano perseguire lo stesso obiettivo, spingendosi fino alla famiglia ed alla coppia.
• E’ infatti una predisposizione mentale ad un metodo di comunicazione, che riesca a portare a coscienza del singolo quali siano le proprie capacità e peculiarità di approcciare la vita e le sue dinamiche.
• Nel momento in cui alleniamo la nostra mente (Mental Training) a riconoscere i vari approcci che i singoli possono agire, saremo capaci di utilizzare al meglio le nostre e le altrui capacità e svilupperemo collaborazioni potenziate nell’efficienza, ottenendo risultati potenziati nell’efficacia.
• Uno degli strumenti che si possono utilizzare è quello dei SEI CAPPELLI PER PENSARE
• Il metodo dei “Sei cappelli per pensare, è uno degli strumenti più utilizzati al mondo nel campo del management per l’utilizzo consapevole del pensiero. Grazie alla semplicità e all’efficacia di utilizzo, tale metodologia è stata adottata in molte aziende, con culture diverse e a tutti i livelli di una organizzazione.
• Nei vari contesti manageriali permette di avere uno strumento efficace e semplice per l’analisi di problemi e per valutare il peso delle possibili soluzioni.
• A livello individuale fornisce una spiccata abilità di vedere le cose da diversi punti di vista e allenare la mente alla flessibilità.

. PERCHE’ E’ IMPORTANTE IL TEAM BUILDING

• Cappello Bianco:Analisi dei dati, raccolta di informazioni. Chi “indossa” questo cappello si focalizza sui dati disponibili. Ricerca le informazioni che si possiedono riguardo il problema e cerca di ottenere ulteriori informazioni utili. Si analizzano gli andamenti passati e si cerca di estrapolare informazioni dai dati storici. E’ il capello del ricercatore, dello scienziato, del medico. Denota razionalità, uso dell’emisfero sinistro, pensiero analitico, obiettivo. In negativo sviluppa freddezza.
• Cappello Rosso:Emotività, passionalità, esprimere di getto le intuizioni, come suggerimenti o sfoghi liberatori. “Indossare” il cappello rosso significa guardare il problema usando intuizioni, reazioni ed emozioni. Anche provando a pensare come altre persone reagiranno emozionalmente. Provare a comprendere le risposte delle persone che non conoscono completamente i ragionamenti. E’ il cappello dell’emotività e dell’irrazionalità, del sentimento, della passionalità, dell’entusiasmo. In negativo sviluppa totale irrazionalità e impulsività.
• Cappello Nero:Rileva gli aspetti negativi, evidenzia le difficoltà e i pericoli. Usando il cappello nero per pensare, si guarda a tutti i punti negativi delle decisioni. Si guarda in modo cauto e difensivo. Provare a vedere perché la soluzione potrebbe non funzionare. Questo è importante perché evidenzia i punti deboli del piano. Il cappello nero aiuta a rafforzare e rendere più chiare le difficoltà. Aiuta a individuare debolezze critiche e gli eventuali rischi. Il cappello nero è utile in quanto molte persone utilizzano un pensiero positivo irrealistico che spesso non permette di vedere i problemi in avanzamento. Questo consente di prepararsi alle difficoltà. E’ il cappello del pensiero critico, del mettere in evidenza le cose negative. In negativo sviluppa pessimismo e \o vittimismo.
• Cappello Giallo:Aspetti positivi, i vantaggi, le opportunità, sano ottimismo. Il cappello giallo aiuta a pensare positivamente. È il punto di vista ottimistico che aiuta a vedere tutti i benefici della decisione e del valore. Il cappello giallo aiuta a continuare la discussione quando tutte le cose sono viste con difficoltà. E’ il cappello dell’energia e del pensiero positivo, dell’ottimismo. In negativo la persona vive nell’irrealtà, nell’ingenuità
• Cappello Verde:Indica sbocchi creativi, cambiamento, nuove idee, analisi e proposte migliorative, visioni insolite, ricerca di soluzioni. E’ il cappello del coach, del counselor e del mental trainer. Significa creatività, cambiamento, capacità di trovare nuove soluzioni a vecchi problemi. Viene indossato per sviluppare soluzioni creative a dei problemi che emergono durante la discussione delle idee. Con questo cappello si possono anche utilizzare altre tecniche per far emergere delle nuove idee, che permettano di continuare la discussione. In negativo denota poca concretezza e inconcludenza.
• Cappello Blu:Stabilisce priorità, metodi, regole, sequenze funzionali, pianifica, organizza. E’ il cappello delle regole, delle procedure e pianificazione. Generalmente indossato dal leader e da chi ha il ruolo di condurre, di gestire, stabilire priorità e organizzare. Nel contesto aziendale il cappello blu serve a controllare la discussione. È il cappello utilizzato dal moderatore dell’incontro. Quando si incontrano delle difficoltà durante riunioni e meeting con questo cappello si cerca di riassumere, di sintetizzare i contenuti del discorso e cercare di far ripartire la valutazione dell’idea. In negativo la persona mette sè stessa in evidenza senza tenere in conto le esigenze del gruppo.

Utilizzare questa metodologia di approccio alle problematiche del gruppo permette di osservarle da diverse angolazioni, soprattutto dando credito ed accogliendo i punti di vista ed il sentire di tutti i membri del gruppo. Questa inclusione ed apertura creeranno un ambiente più disteso, permetteranno il confronto e stimoleranno il desiderio di cambiamento in tutti i partecipanti, anche quelli più resistenti. La parola più importante in questo momento storico è proprio sinergia e il metodo dei “Sei cappelli per pensare” è ottimo per poterla conseguire, in maniera efficace, efficiente ed etica.

Lorena Finocchi

Mental Trainer Professionista

Docente della Mental Trainer Academy