Tutti hanno la strategia migliore finchè non ricevono un pugno in faccia.
Hai finito il corso, hai fatto la formazione necessaria e ti accorgi di aver sprecato tempo perchè sono cambiate le esigenze, le dinamiche e pure il tuo mercato?
Oppure quanto spesso hai sentito o ti sei detto tu stesso che la formazione è una perdita di tempo?
Oggi non voglio farti cambiare idea perché se lo pensi è giusto che tu possa insistere sulle tue posizioni invece, se pensi sia un momento importante continua pure la lettura.
Se sei parte di una società, di un gruppo o semplicemente lavori con più colleghi e collaboratori capisci bene che questa attività non è frutto di improvvisazione ma deve essere pianificata e gestita in maniera mirata cercando di comprendere quali siano le necessità, professionista, imprenditore o dipendente che siano e, a maggior ragione, su quali competenze puntare per dare loro gli strumenti per crescere
Questo perché la Formazione non è uguale per tutti e non è per tutti.
Deve essere strettamente collegata con il ruolo aziendale, deve essere attinente ai valori dell’azienda, ma soprattutto deve essere stimolante e utile e, mia opinione, sempre interattiva.
Solo in questo modo le informazioni e le competenze acquisite possono fornire spunti di applicazione ai partecipanti.
Partendo da questi presupposti i vantaggi di un percorso formativo si possono riassumere in:
- Un Incremento della produttività.
- Una Maggiore competitività.
- L’Ottimizzazione della organizzazione interna.
- Il Raggiungimento degli obbiettivi.
- La Motivazione dei dipendenti.
La formazione continua permette a te ed alle tue persone d’imparare di più sulle cose che vi servono e vi appassionano. La formazione continua da la spinta alla fiducia di cui si ha bisogno come individui e come società e serve come base per decidere ed effettuare il prossimo passo che si vuole fare in una determinata area di conoscenza
Arrivati a questo punto la domanda da porti è quella che fa crescere ogni professionista ed ogni imprenditore.
Sono davvero indispensabile?
Non puoi pensare di aver un vantaggio competitivo solo perché hai un servizio nuovo, una attività storica oppure fai parte di una categoria riconosciuta perché, nel breve termine, qualcuno lo copierà o lo farà un algoritmo.
Il cambiamento non è un evento ma un processo mentale che poi diventa attuazione e realizzazione fisica e devi abituarti velocemente a disimparare perché stai risolvendo problemi nuovi con strumenti vecchi.
Prima che qualcuno o qualcosa lo faccia al posto tuo…
La formazione è il tuo vero approccio competitivo.
E poi, la parte più bella della formazione è raccontarci una storia che ci renda migliori.
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